Raid vandalico, la notte scorsa, all’interno della sede della Filt Cgil in piazza Vittorio Veneto a Salerno, nei pressi della stazione ferroviaria. Diversi i danni provocati in particolare agli arredi interni. La scoperta è avvenuta questa mattina. I responsabili del sindacato hanno avvertito la Polfer, la cui sede è proprio lì vicino. Ed è stata allertata la questura di Salerno. Sul posto, gli agenti della Digos e della Scientifica che non hanno rinvenuto scritte. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, qualcuno, nottetempo, si è introdotto nella sede della Filt Cgil attraverso una finestra. Da quanto accertato, non risulta che sia stato asportato nulla.
Gli agenti della Polizia di Stato, questa mattina, hanno effettuato i rilievi nella palazzina che si trova in piazza Vittorio Veneto, nell’area della stazione ferroviaria. Gli accertamenti tecnici sono stati affidati al personale della scientifica che proverà a ricavare elementi utili anche dagli arnesi ‘dimenticati’ all’interno della sede. Gli autori dell’atto, infatti, hanno sradicato una porta e smontato dei pannelli da altre due ma non hanno portato via niente.
La palazzina, tra l’altro, ospita anche la sede di un’altra sigla sindacale ma il raid ha interessato soltanto le stanze della Filt Cgil. Gli investigatori sono al lavoro per ricostruire il movente del gesto e per capire se si sia trattato soltanto di un raid vandalico o di un vero e proprio attacco alla sede del sindacato. Gli agenti hanno acquisito le immagini delle telecamere presenti in zona, dalle quali potrebbero emergere particolari utili ai fini investigativi.
“Certamente è un atto intimidatorio e dimostrativo visto che dalla sede non è stato asportato niente, pur essendoci diverse attrezzature informatiche facilmente trasportabili”, si legge in una nota congiunta a firma dei segretari provinciali di Cgil e Filt Cgil, Antonio Apadula e Gerardo Arpino.
“Quando si colpisce una sede sindacale si vuole colpire un presidio di libertà. Le sedi sono luoghi frequentati dai lavoratori e dalle lavoratrici, quindi l’attacco di ieri notte è un attacco a tutto il mondo del lavoro ed alla democrazia. L’ennesimo vile attacco ad una sede della CGIL è di per se’ grave perchè richiama purtroppo un obiettivo storico di un avamposto della democrazia che non va affatto sottovalutato. È già successo durante il ventennio fascista, e oggi come allora non ci faremo intimidire e confidiamo che tutta la cittadinanza, oltre che tutte le forze politiche, condannerà questo ennesimo attacco alle forze democratiche di questo Paese”.
Dopo aver preso di mira la sede della Filcams Cgil di Napoli e le sedi delle Camere del Lavoro di Avellino e Benevento nei mesi scorsi, questa notte ignoti hanno vandalizzato la sede della Filt-Cgil Salerno. “Ancora una volta – dichiara il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci – le sedi del nostro sindacato finiscono nel mirino di ignoti balordi che violano la ‘casa’ di lavoratrici e lavoratori. Confidando nel lavoro delle forze dell’ordine, che dovranno individuare gli autori e la matrice del gesto, – aggiunge Ricci – esprimiamo vicinanza e solidarietà al segretario generale della Filt-Cgil Salerno, Gerardo Arpino, alla segreteria e alle compagne e ai compagni della categoria”.